Le Limited britanniche possono essere gestite attraverso nominee directors e nominee shareholders.
Con il nostro servizio Nominee, è possibile tutelare la propria Privacy, nominando amministratori e azionisti fiduciari.
Impedire la pubblicazione del proprio nome e del proprio indirizzo.
Impedire alla concorrenza di sapere quello che si sta facendo con una nuova società.
Avere totale privacy ed evitare di rendere visibile il proprio nome come amministratore o azionista di una Società. Al posto del proprio nome sarà visibile il nome dei nominee.
Proteggere i propri beni in caso di divorzio, oppure da possibili futuri creditori.
La Limited può essere amministrata da un nominee director, un direttore fiduciario. Questo adempie a tutti gli obblighi amministrativi della Società, facendo in modo che il reale beneficiario sia libero da tutte le incombenze burocratiche e dal mostrare il suo nome nei pubblici registri. Il nominee director firma atti della Società, ma non ha potere esecutivo, quindi non può prendere alcuna iniziativa se non dietro precise disposizioni del reale beneficiario.
Il nominee director potrà muoversi ed eseguire esclusivamente le mansioni per cui è autorizzato nella cosìddetta “Declaration of Trust“: un documento legale dichiarante la costituzione di un trust tra il nominee ed il beneficiario. Nell’improbabile caso in cui il nominee director agisse di sua sponte, avrebbe gravi conseguenze in ambito amministrativo, civile e penale.
La Limited può avere come azionista un nominee shareholder, cioé un azionista fiduciario, che può essere persona fisica o società, e anche questo ha funzioni esclusivamente amministrative e di garanzia della privacy, apparendo nei registri pubblici. Il nominee shareholder attraverso una “Declaration of Trust” dichiara di gestire e possedere le azioni per conto e nome del reale beneficiario, quindi il nominee shareholder non è il proprietario della Società, ma colui (persona e/o società) che appare nei pubblici registri.
Il beneficiario reale (Last Beneficiary) avrà la procura a condurre attività per conto della società e a firmare ogni documento come se fosse il direttore o l’azionista stesso. Il nome del reale beneficiario comparirà esclusivamente nel nostro contratto di nominee interno e agli atti della banca, di cui sarà fornita una copia, garantendo così una privacy totale.
Il trust anglosassone è un istituto del sistema giuridico anglosassone, il Common Law. Esso esiste da più di cinquecento anni e serve a regolare una molteplicità di rapporti giuridici di natura patrimoniale (isolamento e protezione di patrimoni, gestioni patrimoniali controllate). I soggetti del trust o, più correttamente, le “posizioni giuridiche”, sono generalmente tre: 1. settlor o grantor (disponente); 2. trustee (amministratore/gestore); 3. beneficiary (beneficiario ultimo). Il disponente, settlor o grantor è colui che promuove/istituisce il trust. Il trustee è l’amministratore/gestore. Il disponente (settlor) intesta la società o i beni all’amministratore (trustee), il quale ha il potere-dovere di gestirli secondo le regole scritte nella “Declaration of Trust”, fissate dal settlor. Il tutto a favore di una terza figura, il beneficiary. Posizione eventuale è quella del guardiano (protector). “Posizioni” e “soggetti” possono non coincidere. Lo stesso soggetto può assumere più di una posizione giuridica (come, ad esempio, nel “trust autodichiarato” in cui un soggetto è nel contempo disponente e trustee), così come più soggetti possono rivestire una medesima posizione (trust con una pluralità di disponenti, di amministratori, ecc.).
